Collutori a cosa servono

I collutori gengivali sono delle soluzioni acquose, per integrare l'igiene orale, sono utili se abbinati a un corretto utilizzo di spazzolino manuale o idropulsori. Sul mercato se ne trovano di tanti tipi e con tanti sapori, cerchiamo di fare un po' di chiarezza. Esistono collutori cosmetici, di libera vendita, che migliorano l'alito, aiutano l'igiene orale, o hanno leggero effetto sbiancante, a questi di affiancano i collutori medicati. I collutori medicati hanno solitamente, negli ingredienti, una percentuale di antisettico, i più conosciuti sono la Clorexidina in genere con concentrazioni che variano tra 0,12% al 2%, la concentrazione più bassa in caso di leggere infiammazioni gengivali, la concentrazione più alta viene prescritta dal dentista, in genere dopo un intervento o un estrazione, per abbattere la carica batterica della bocca e impedire infezioni post operatorie. Esistono anche i collutori al Fluoro, floruro amminico e floruro stannoso, questi minerali sono utili per rafforzare lo smalto dei denti e prevenire la sensibilità dei colletti scoperti. Il Fluoro contenuto nei dentifrici e nei Collutori è atossico e in quantità adatte all'utilizzo degli adulti. É importante controllare i bambini quando lavano i denti, e utilizzare dentifrici specifici per loro. Infatti il Fluoro contenuto nei dentifrici per adulti è generalmente troppo per i bambini sotto i 6 anni, per questo è consigliato utilizzare collutori e dentifrici specifici per la loro età

Come si usa il colluttorio

In genere il flacone è provvisto di un tappo misuratore, in alcuni casi il collutorio si può usare puro, in altri si può diluire, si tiene la soluzione in bocca per un tempo di almeno 30/40 secondi dopo di che si elimina la soluzione, in genere sarebbe meglio non bere acqua per almeno 30 minuti, in caso di collutori con clorexidina ricordate che vanno utilizzati per brevi periodi, l'uso prolungato può provocare inestetismi allo smalto . 

Collutori/gengivari